Quante sono le Case vuote in Italia
In Italia su un totale di 31 milioni di alloggi ci sono circa 7 milioni di case non utilizzate, questo dato sicuramente sotto stimato emerge dall’ultimo censimento Istat del 2011.
Le case vuote sono il 23% circa del totale, una casa su cinque in Italia non viene abitata, in alcune zone questa percentuale è anche in aumento.
Oggi è quasi impossibile trovare casa in affitto
Nonostante ci siano tante case vuote, oggi è quasi impossibile trovare un appartamento in affitto per lungo periodo, non solo nelle grandi città, ma anche nei paesi di provincia che come Formia che hanno attrattive turistiche.
L’emergenza affitto è la triste novità del 2023, molte associazioni si stanno mobilitando per suggerire soluzioni al Governo in modo da calmierare i canoni di locazione e reperire un maggior numero di abitazioni sul mercato.
Il mercato delle locazioni è così bloccato che la FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) ha organizzato incontri in tutta Italia dal titolo “Contratti di locazione a canone concordato. Affittare casa non deve fare più paura”, alla ricerca di soluzioni idonee a superare questa grave fase di stallo negli affitti.
Perché mancano case in affitto in Italia
Non ci sono abitazioni disponibili all’affitto non a causa della mancanza di case, che come abbiamo visto per il 20% non è utilizzato, ma la scarsità degli immobili in affitto è dato principalmente dalla diffidenza dei proprietari nei confronti dei potenziali inquilini, il timore è quello di non essere pagati e avere la casa occupata per lungo tempo in attesa di una sentenza di sfratto che non arriva mai.
La problematica degli Affitti Brevi
Molte abitazioni sono state trasformate in Case per le Vacanze, strutture ricettive destinate all’affitto breve, i proprietari di seconde case stanno convertendo le loro abitazioni da affitto tradizionale ad affitto ad uso turistico, questo ha sicuramente comportato un aumento dei canoni di locazione delle abitazioni rimaste sul mercato con affitto tradizionale.
La scarsità delle case in affitto modifica il mercato immobiliare
La mancanza di appartamenti disponibili in affitto e l’alto costo di quelli rimasti ha costretto le persone a cercare casa altrove, magari in comuni limitrofi dove il mercato immobiliare non ha subito queste variazioni, alcune città così facendo si spopolano piano piano sia di residenti e sia di attività professionali ed economiche che hanno un senso solo se c’è un tessuto abitativo tradizionale, questo comportamento determina a cascata un calo delle quotazioni delle case in vendita direttamente proporzionale alla diminuzione demografica della città.
Perché i proprietari non vogliono più affittare le Case con contratti tradizionali
Molti proprietari di seconde case hanno paura a dare in affitto l’abitazione perché temono di non essere pagati e di poter tornare a possedere la propria casa solo dopo una lunga e costosa ed estenuante battaglia legale.
Il reddito medio delle famiglie è ormai insufficiente a far fronte a tutti costi della vita, lo ha rilevarlo ultimamente l’Osservatorio Nomisma, il 50% delle famiglie intervistate ha dichiarato di indebitarsi o sottrarre denaro dai propri risparmi per pagare le spese ricorrenti.
Secondo l’indagine promossa da Esdebitami Retake, società operante nella consulenza del debito, sulle famiglie intervistate gravano principalmente le spese legate alla casa, canoni di affitto troppo alti, aumento del costo delle utenze, manutenzione ordinaria alle stelle.