Molto spesso chi riceve una casa in eredità decide di venderla nel più breve tempo possibile. Comprare una casa pervenuta ai proprietari per successione può essere un buon affare perché di solito viene messa sul mercato ad un prezzo conveniente.
Quali sono i Documenti Necessari per Comprare una Casa proveniente da una successione
- La Dichiarazione di Successione: Questo è il principale documento che attesta che il venditore ha la disponibilità del bene, la dichiarazione di successione va presentata all’Agenzia delle Entrate dagli eredi entro un anno dalla morte di chi l’ha lasciata in eredità. Nessuna casa pervenuta in eredità può essere venduta se non sono state pagate le relative imposte di successione.
- Voltura Catastale: Questa pratica fatta presso l’Agenzia delle Entrate serve a cambiare l’intestazione dell’immobile in modo che ci sia equivalenza tra quanto presente all’Ufficio del Registro e l’Agenzia delle Entrate. Dopo aver registrato la dichiarazione di successione presso un ufficio delle Entrate, il Contribuente ha trenta giorni di tempo per presentare la richiesta di voltura all’ufficio provinciale – Territorio dell’Agenzia competente.
- Atto di Provenienza: Questo è il documento notarile con il quale originariamente si è entrati in possesso dell’immobile o del terreno su cui è stata costruita la casa. L’Atto di Provenienza detto Rogito o Istrumento è il documento che attesta la provenienza del bene da vendere ed è di fondamentale importanza, senza questo documento non è possibile acquistare la casa.
- Trascrizione Tacita di Eredità: Molto spesso chi eredita un bene non sa che non basta presentare la dichiarazione di successione ma è anche necessario trascrivere l’Accettazione Tacita di Eredità, questo passaggio deve essere fatto davanti al Notaio anche contestualmente alla vendita dell’immobile, l’Accettazione Tacita dell’Eredità ha un costo totale intorno a 500 euro a prescindere dal numero degli eredi, per procedere all’accettazione è necessario produrre il Certificato di Morte di chi ha lasciato l’immobile in eredità e la Dichiarazione di Successione.
Quali sono i rischi che si corrono comprando una casa pervenuta per eredità
Non si può disporre dei propri beni per testamento escludendo i legittimari, cioè coloro che per legge hanno diritto ad una quota di eredità, potrebbe accadere che chi vende la casa in realtà non sia il vero erede, oppure che ci sia qualcun altro che ha diritto ad essere comproprietario dell’immobile, ad esempio dopo la compravendita potrebbe essere trovato un testamento che indica un erede effettivo diverso dal venditore oppure che fuoriescano parenti sconosciuti che rivendicano una quota di proprietà. I nuovi eredi entro 10 anni dall’apertura della successione potranno agire giudizialmente e chiedere la restituzione del bene, questa attività però può essere condotta contro l’acquirente solo se non è stata fatta la Trascrizione Tacita di Eredità, in alternativa potrà agire solo contro l’erede fittizio, colui che ne ha disposto la vendita. Quindi con la Trascrizione Tacita di Eredità il nuovo acquirente non ha nulla da temere e potrà procedere all’acquisto in totale tranquillità.
Lo Sconto medio che si può ottenere dall’acquisto di una Casa ereditata
Il prezzo di vendita di una casa ereditata di solito è già molto conveniente, i diversi proprietari prima di proporla sul mercato hanno discusso sul prezzo raggiungendo un accordo collegiale a volte con l’aiuto di uno o più professionisti del settore, per questo motivo non sempre è possibile avere un buon sconto sull’acquisto dell’immobile, diciamo che lo sconto ottenibile potrebbe essere al massimo intorno al 10%
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